L'Oreste è internato nel manicomio dell'Osservanza a Imola.
È stato abbandonato quando era bambino, e da un orfanotrofio a un riformatorio, da un lavoretto a un oltraggio a un pubblico ufficiale, è finito lì dentro perché, semplicemente, in Italia, un tempo andava così. Dopo trent'anni non è ancora uscito: si è specializzato a trovarsi sempre nel posto sbagliato nel momento peggiore. Non ha avuto fortuna 'Oreste, e nel suo passato ci sono avvenimenti terribili che ha rimosso ma dai quali non riesce a liberarsi: la morte della sorella preferita, la partenza del padre per la guerra, il suo ritorno dalla campagna di Russia tre anni dopo la fine di tutto e poi la sua nuova partenza, di nuovo per la Russia, per una fantastica carriera come cosmonauta, e - come se tutto questo non bastasse - la morte violenta della madre, una madre che lo ha rifiutato quando era ancora ragazzino con i primi problemi psichici. Eppure, l'Oreste è sempre allegro, canta, disegna, non dorme mai, scrive alla sua fidanzata, parla sempre.
L'Oreste è una riflessione sull'abbandono e sull'amore negato. Uno spettacolo originalissimo, di struggente poesia e forza, in cui fluiscono momenti drammatici e altri teneramente comici. Con un'animazione grafica di straordinaria potenza, visiva e drammaturgica, Claudio Casadio dà vita e voce a un personaggio indimenticabile, affrontando con grande sensibilità attoriale il tema importante e delicato della malattia mentale.
Scenografie e animazioni
Imaginarium Creative Studio
Costumi
Helga Williams
Musiche originali
Paolo Coletta
Light design
Michele Lavanga
Fonica
Francesco Cavessi
Direttore di scena
Matteo Hintermann
Collaborazione alla drammaturgia
Claudio Casadio
Voci di
Cecilia D'Amico, Andrea Paolotti, Giuseppe Marini e Andrea Monno
Uno spettacolo co-prodotto da Società per Attori Accademia Perduta/Romagna Teatri in collaborazione con Lucca Comics
Per informazioni
Comune di Aosta
0165.300355
0165.300318
[email protected]
Per iscrivere la classe Scrivere una mail all’indirizzo [email protected] avente per oggetto ‘iscrizione Fanthéâtre’ indicando nel testo il numero di alunni/e partecipanti e di docenti accompagnatori (segnalare un docente referente che accompagna gli/le alunni/e).
Nel caso in cui ci siano studenti o studentesse con diverse abilità motorie, inclusa l’uso di una carrozzina, si prega gentilmente di segnalarlo in modo che il gruppo possa rimanere unito e tutti possano partecipare alla performance insieme.
Organizzazione | Coordinamento | Programmazione
Organisation | Coordination | Programmation
Fulvia Perrino
Luca Degliangioli
Francesca Guarda
Stefania Magro
William Parrella
Raffaella Genovesi
Assessore
Assesseur
Samuele Tedesco
Comune di Aosta
Assessorato istruzione, cultura, politiche giovanili e comunicazione
Samuele Tedesco assessore
Da un’idea di
Bruno Giordano
Coordinamento
Fulvia Perrino
Organizzazione
Luca Degliangioli, Raffaella Genovesi, Francesca Guarda, Stefania Magro, William Parrella
Premio Foire de Saint-Ours «Enfanthéâtre»
In collaborazione con Assessorato Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile della Regione autonoma Valle d’Aosta
Comunicazione
Thomas Linty
Social Media & sito web
William Novelli
Stampa
Tipografia Duc